Traduzione intervista: Kerrang! numero 1367

Ecco la traduzione dell’intervista di qualche numero fa di Kerrang, il 1367 per precisione!

COME SONO ANDATE LE COSE NEGLI ULTIMI 10 MESI?
SG: La vibrazione pare essere quella giusta.
È tutto diverso ovviamente,dato che abbiamo perso il nostro migliore amico, ma ora siamo tutti davvero felici.
Sentiamo che siamo tornati in carreggiata e siamo molto concentrati.
MS: Le cose sono andate molto bene. Abbiamo notato un grosso incremento numerico tra i fans. E’ il più grosso numero di fans che abbiamo mai visto e ci ha reso umili.
Credo anche che ora siamo più vicini che mai perchè abbiamo capito quello che abbiamo perso- Ala nostra età non pensi a perdere qualcuno di caro così dal nulla, ma cambia tutto.
ZV: Non prendiamo nulla per garantito ora. Ci ha reso molto più determinati. Abbiamo sempre avuto una attitudine molto sul “fuck ya” e fatto le cose come ci pareva .Ma ora,secondo me, suoniamo davvero secondo le nostre regole.
JC: abbiamo un debito con i nostri fans per essere così di supporto Quando abbiamo deciso di continuare, non ci saremo mai aspettati tutto questo , ma tutto si è gonfiato in maniera esponenziale. E’ stato molto soddisfacente.
ZV: c’è un senso generale di eccitamento, è difficile da spiegare ma ci sentiamo rinfrescati. Non c’è dramma. E’ semplicemente reale: suoniamo la musica che amiamo per i nostri fans che la amano.
Vedo ciò che altre band hanno e non sono per niente geloso. Guardo quello che abbiamo noi e so che abbiamo qualcosa di speciale, cazzo lo sento!

IL TEMPO VI HA AIUTATO A GESTIRE IL DOLORE PER LA MORTE DI JIMMY?
MS: ovviamente c’è ancora. Era una parte della nostra vita così forte che ogni giorno abbiamo dei riferimenti a lui. E’ come un buco.Tutto sembra un po’ più scuro e po’ confuso. Abbiamo perso qualcosa di integrale che non tornerà mai più, quindi cerchiamo di gestire la cosa in modo positivo.: suonando, parlando di lui e ridendo delle cose che faceva il più spesso possibile. É straordinario quello che il tempo fa per la tua prospettiva. Non c’è un giorno in cui non penso a Jimmy e siamo semplicemente molto grati del tempo che abbiamo passato con lui.
La cosa strana è che ognuno di noi sta adottando i modi di fare di Jimmy quindi è come se fosse ancora qua. É ancora un’ enorme parte di noi.
SG: sono stato bene per qualche tempo, a lungo, ma il giorno che dovevamo fare le prime scene preliminari di So Far Away sono crollato. Ero fottuto. Tutti singhiozzavamo, anche la crew e le nostre famiglie. Non sarà mai completo come una volta, ma siamo ancora con i nostri amici. Siamo semplicemente uno in meno.
JC: anche se sono riuscito a guardare quel video una volta sola, ne sono fiero.E’ stato un passo avanti. Amiamo quel ragazzo ed è ancora una parte importante della nostra vita. Ma tutto è ancora giorno per giorno: ci sono giorni in cui rido, giorni in cui piango. Ma non lasceremo mai Jimmy andare via.Lui è Avenged Sevenfold.

QUANDO PORTNOY VI HA AIUTATO CON NIGHTMARE E IL TOUR, SEMBRAVATE DAVVERO IN SINTONIA. POTRESTE SPIEGARCI PERCHE’ NON E’ PIU’ CON VOI?
ZV: adoro che la gente si stia ancora arrabattando sui fatti: voglio che si facciano delle domande e questo è tutto quello che dirò. E ci sono una miriade di ragioni per cui lo faccio.
JC: la verità è che è venuto, ci ha aiutato a finire il cd di J. E abbiamo suonato assieme per qualche show. Dal primissimo giorno sapevamo che non sarebbe stato un A7x. In effetti non volevamo nemmeno andare in tour finchè non si è gentilmente offerto.
Non ci avevamo nemmeno pensato. Avevamo parlato di alcune prove di batteristi e ho pianto sono all’idea. Era una cosa troppo cruda. Quando Mike si è offerto di aiutarci, è stato l’ideale ma l accordo era sempre temporaneo. La situazione dei Dream Theater, di qualsiasi portata sia, era una questione di Mike e non c’entravamo nulla. Quel che è successo è successo.
SG: ci sono un sacco di ragioni per cui non ha funzionato, molte delle quali non verranno discusse.La principale è che non era adatto. E non era nemmeno bello che i DT contavano su di lui, come noi stessi stavamo già facendo.
Ma poi li ha mollati così dal nulla e le cose potrebbero aver preso una piega diversa.
Penso che abbia fatto una falsa partenza e che sia stato un pelino presuntuoso. Vorrei che ci avesse aiutato e poi sarebbe tornato come pianificato ma le cose sfortunatamente non sono andate molto bene.
Abbiamo raccolto i nostri pensieri e siamo stati realisti: non era adatto.
ZV: le forse dell’universo hanno lavorato contro di lui credo. Non è era il romantico fatto casuale, ma è stato quello che è stato

COME SONO ANDATE LE COSE CON ARIN E COME SI è AMBIENTATO?
ZV: abbiamo fatto dei provini- Abbiamo provato 3 persone. Gli abbiamo dato 2 canzoni da suonare: una lenta e una pesante, dato che non ero interessato a vedere una persona che si mostrava e basta. Arin ci era stato raccomandato dal nostro tecnico batteria, Mike Fasano. Sembrava molto timido e ho pensato “Non sono sicuro di questo ragazzo”
SG: la nostra prima impressione è stata “chi cazzo è sto strambo??”
ZV: si e nessuno voleva essere li. Ovviamente sembra sbagliato.
SG: sembravamo un po’ rudi con lui, la nostra attitudine era semplicemente “ma si fotta”
ZV: quindi ha iniziato a suonare ed è diventato un demone. Pestava forte e non sbagliava una nota. Non mi sentivo così da quando suonava Jimmy. E all’improvviso abbiamo sorriso.
MS: è davvero un bravo ragazzo, un ottimo batterista e sono felice al 100%con lui.
Lui è adatto alla band ora, e dico cosi con un proposito perchè non abbiamo ancora registrato con lui. Ora suona quello che suonava Jimmy e Mike e vive il suo sogno.

COME SONO STATI I PRIMI SHOW CON ARIN ALLA BATTERIA?
MS: ero nervoso per lui! Ho cercato di mettermi nei suo panni. Ho visto concerti con 20 persone fino alle arene piene.Ma lui è andato diretto alle arene. Non riesco a immaginare di aver 23 e venir dopo Jimmy e Portnoy. Suonando davanti a tali folle. Ma lui ce l ha fatta.
Questo è incoraggiante persino per noi, che eravamo nervosi al Download o al Rock am ring.
Quei grani show possono essere momenti cruciali per una band e la sua rispettabilità. È bello pensare che ha gestito tutto ciò
ZV: gettarlo in quello che facciamo sarebbe stato difficile anche per un batterista affermato!
Credo che per uno che non hai fatto cose del genere debba essere stato impressionante.
SG: siamo a un punto importante: non abbiamo posto per errori, Abbiamo fatto show di merda in passato, e vedere lui gestire questo, con minima esperienza, è sensazionale.
ZV: come tutte le altre cose, è tutto giorno per giorno, anche con lui ma le cose funzionano alla grande. Se non fosse cosi, fanculo, troveremo una soluzione. Non volevamo trovare il migliore batterista o un batterista con il “nome”. Me ne sbatto di questo. Preferirei usare uno sconosciuto che spacca i culi che un cretino. Siamo stati fortunati a trovare lui. Andiamo tutti d’accordo con lui.

SIETE ECCITATI DI SUONARE AL DOWNLOAD?
ZV; siamo pronti a farvi saltare le cervella!
MS: siamo pronti a fare un grande evento in UK. Bestiale ed epico.
JC: è una cosa importante per noi e la trattiamo come tale.Vogliamo che le cose siano un pochino più aperte questa volta. Dobbiamo lavorarci un po’ su ancora.
SG: Ci saranno effetti speciali. Ma non possiamo dire molto. Abbiamo avuto una relazione molto romantica e tumultuosa con ‘l’Inghilterra, ma i fans sono ancora con noi. È molto importante dare loro delle belle cose e spendere qualche soldo in più.ed è un onore suonare tra l’elite.
ZC: Gli inglesi hanno odorato cacca per anni: abbiamo fatto show di merda là e abbiamo licenziato dei fonici. Abbiamo fatto i coglioni alle interviste ma siamo sopravvissuti là, mentre altre band colossali sono sparite dalla faccia della terra.
Vogliamo provare che non siamo una band merdosa e lo faremo spaccando i culi,come i nostri fas si meritano.

COSA SPERATE CI SIA PER IL FUTURO DELLA BAND?
MS: penso che il nostro prossimo passo sarà qualcosa che duri nel tempo. Ci sono molte belle canzoni che ancora non abbiamo scritto ma sono pronto a uscire dalla nostra zona protetta.
Il nostro prossimo album sarà determinante. Io e Brian abbiamo scritto da sempre, anche se la presenza di Jimmy era un solido aiuto.
Credo che sarà un processo lungo e saremmo sotto un microscopio.
Ma voglio affrontare questa sfida.
Potremmo dire: “ Così è, possiamo alzarci e andare ora”
Sono sempre stato uno che pensa in avanti. Non possiamo stare ancora legati alla tragedia che ci ha colpiti e lasciarla vincere. Non voglio che ci stia addosso per sempre. Ce sempre unsacco di cose per noi.
La cose che faremmo in futuro mi eccitano.
Dobbiamo questo a Jimmy e ai nostri fans: dobbiamo loro qualcosa di fantastico.

 

TRADOTTO DA SLACKY HOLOPAINEN PER A7X ITALIA.

 

 

 

2 Replies to “Traduzione intervista: Kerrang! numero 1367”

  1. penso che i giornalisti debbano smetterla di continuar a fare domande stupide su jimmy! gli hanno chiesto quasi solo i fatti personali! noi amiamo soprattutto x la band per la musica che fa! hanno parlato poco niente di musica!

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