In attesa del pre ascolto italiano di mercoledì abbiamo fatto due chiacchere con un gentilissimo ragazzo, Joonas Kupila, che era presente al listening party dell’Hard Rock Cafe di Helsinki.
Aveva già espresso i suoi pareri sulle cinque canzoni (Sheperd Of Fire, This Means War, Doing Time, Requiem e Coming Home) che ha avuto modo di ascoltare in esclusiva con un commento su youtube ma abbiamo avuto modo di farci due chiacchere in più. Ecco le domande che gli abbiamo rivolto e le relative risposte! Lo ringraziamo infinitamente per il suo tempo (thank you Joonas!)
Prima domanda: Hai ascoltato alcune canzoni del nuovo cd, cosa ne pensi del nuovo sound della band? E’ qualcosa di veramente diverso da Nightmare e gli altri cd precedenti?
– E’ difficile esprimersi sul nuovo sound. Non era -secondo me almeno- così differente dai loro lavori precedenti. Come ho scritto su youtube nel commento, Doing Time è una canzone rock (molto stile Volbeat). Una cosa che ho notato è che non c’erano chitarre armoniche nelle canzoni che abbiamo ascoltato. Tutte le canzoni comunque eran belle e son sicuro che i fans saranno contenti e soddisfatti del cd.
Seconda domanda: Requiem è la canzone del tease#13 ed è quella che la maggiorparte dei fans (quanto meno da noi) sembra voglia ascoltare con particolare curiosità perchè sembra molto.. “epica”. Quali parole useresti tu per descriverla?
– Requiem è una canzone molto bella ma (ovviamente, per me) è stata la meno bella di quelle che abbiamo ascoltato. Non mi è piaciuto molto il ritornello (e la canzone inizia con la parte corale che sentiamo nel tease, ma senza strumenti). E poi c’è subito dopo la parte del tease. E’ una canzone molto lenta ma penso che inizierà a piacere molto di più una volta che si ascolta più volte.
Terza domanda: nel commento sotto il video, hai scritto che la tua preferita è Sheperd of Fire. Cos’altro ci puoi dire di questa canzone? Come mai ti è piaciuta più delle altre?
– La ragione per cui mi è piaciuta di più SOF è perchè di fatto è la canzone che suona più in stile A7X. E’ molto veloce, e mi è piaciuta in particolar modo la batteria qua. All’inizio la batteria ricorda molto quella di Chop Suey dei SOAD o di Down With The Sickness dei Disturbed. Le parti di batteria durante le strofe sono veramente fighe (non so davvero come altro definirle ma son sicuro che le apprezzeranno tutti).
Quarta domanda: quale delle canzoni che hai già ascoltato pensi sarebbe bella da sentire durante i concerti?
– Vorrei sentirle tutte quante live ma se proprio devo sceglierne due dico Sheperd of Fire e This Means War. La prima perchè è veloce e le canzoni veloci son sempre belle durante i live, ci sono anche molti “hey hey hey”.. This Means War è una canzone molto heavy e quindi sarebbe adattissima a un concerto.
Quinta domanda: hai incontrato la band al pre-listening party?
– Matt e Johnny erano la. Si sono seduti con Laura di Radio Rock (una stazione radio locale) e hanno parlato del cd. C’è anche un video dell’intervista che purtroppo però è stato in parte tagliato visto che durava molto di più. Alla fine hanno chiesto se qualcuno di noi aveva domande e avrei voluto chiedere in quale canzone c’è l’assolo di Papa Gates ma.. alla fine ero troppo timido per farlo! Matt e Johnny comunque erano molto rilassati, hanno fatto autografi a tutti quanti e son rimasti a parlare con noi fans per almeno 10-15 minuti.
giada