Abbiamo meditato tutta la sera se postare o meno l’articolo, ma visto che sta diventando virale, abbiamo deciso di fare un sunto e tradurre il contenuto che ci interessa.
Durante una recentissima intervista rilasciata a Rolling Stone, in vista dell’uscita del nuovo album degli Islander, Arin Ilejay ha rilasciato un po’ di chiarimenti su quanto successo con i Sevenfold.
Partiamo dal presupposto che Rolling Stone cerchi di ricostruire come Arin รจ finito per passare da una band all’altra: ha conosciuto alcuni dei componenti durante il tour che ha visto i Sevenfold dividere il palco con Korn e Slipknot ed รจ nata quindi un’amicizia che l’ha portato poi ad entrare come batterista nel progetto.
Gli Islanders si sono trovati a dover mandar via il loro batterista (visto che dimostrava scarsa professionalitร ) esattamente quando i Sevenfold hanno annunciato che avrebbero continuato senza Arin. Ed รจ stato allora che quindi lo hanno contattato chiedendogli di unirsi a loro. In merito a questo Arin dice “ero totalmente scioccato e abbastanza impaurito quando Gates mi ha chiamato per farmi sapere che ero stato lasciato andare. Tutto quello a cui pensavo era oh mio dio, mia moglie sta per avere una bambina, come farรฒ a mantenere la mia famiglia adesso?”
(“I was totally shocked and scared out of my mind when [A7X guitarist] Synyster Gates called me to let me go,” Ilejay recalls. “I was like, ‘Oh my God! My wife is about to have a baby. How am I going to support my family now?'”)
Rolling Stone fa poi notare che passare dalle arene dei concerti dei Sevenfold ai club degli show degli Islander รจ stato un gran passo indietro per il batterista, ma lui spiega “ho realizzato che se mi fossi unito agli Islander avrei avuto l’opportunitร di aiutare nella composizione delle canzoni e nel realizzare qualcosa invece di esserci dentro ma, allo stesso tempo, essere in realtร fuori da tutto nel modo in cui lo ero con i Sevenfold”
(“I realized if I joined Islander I would have an opportunity to help write songs and build something, instead of being on the inside but, at the same time, really be on the outside the way I was with Avenged,” he explains.)
Il riassunto delle parti salienti che ci riguardano dell’intervista รจ che, a detta di Arin, il “licenziamento” sia stato improvviso e inaspettato… Eppure รจ il primo a dire che nonostante la permanenza nella band non fosse davvero “dentro” e ben integrato, al punto che non veniva coinvolto neanche durante la composizione del nuovo materiale. Ma c’รจ da ricordare che la band ha parlato piรน e piรน volte nelle interviste degli ultimi 11 mesi, delle incompatibilitร che hanno riscontrato fra loro ed Arin. Forse per la differenza di etร , forse perchรจ sono cambiati negli anni i bisogni della band, forse per un’incompatibilitร musicale troppo evidente (ricordate quando รจ uscito Hail to the King che hanno spiegato che hanno dovuto iniziarlo loro a band come Metallica, Black Sabbath e simili?).
Insomma, puรฒ darsi che Arin veramente non si fosse accorto negli ultimi due anni e mezzo che le cose non filassero proprio lisce con la band e abbia quindi peccato di ingenuitร ?
Se ne era accorto ma pensava che avrebbero continuato cosรฌ, con Matt e Brian a scrivere le sue parti di batteria, con buona pace di tutti?
O questa รจ una polemica un pochino gonfiata e tirata fuori al momento giusto (in concomitanza con l’uscita del primo singolo degli Islander che anticipa il loro disco) su una testata abbastanza importante, solo perchรจ si parlasse di nuovo di questo e arrivasse un po’ di attenzione sulla band?
La veritร probabilmente la sanno solo le due parti interessate, ma ognuno di voi รจ libero di farsi l’opinione che crede in merito. Noi, ci asteniamo da ulteriori commenti e speriamo sinceramente che questa storia non crei troppe polemiche e accenda troppo gli animi.
giada
Amministratrice & webmaster.
Proud Sevenfoldist dal lontano giugno 2007, staffer da febbraio 2008 e boss da dicembre 2013.