Grazie alle gentilissime ragazze di We Love Avenged Sevenfold, abbiamo anche questa volta degli screen dell’articolo che Kerrang! ha dedicato a Jimmy nel loro ultimo numero uscito ieri in edicola.
Riassumendovi brevemente il contenuto dell’articolo:
Chris Jericho viene chiamato a parlare di Jimmy, soprattutto dal punto di vista musicale. Ripercorrendo il suo approccio alla band “a cui inizialmente non avrebbe neanche dato una possibilitร se si fosse soffermato sul look emo con cui giravano all’epoca -riferendosi a City of Evil”, spiega tutto quello che di Jimmy lo ha colpito, nel modo di suonare (prendendo ad esempio Beast and the Harlot), nel modo di cantare e comporre, per le sue parti di batteria complicate ma che rimanevano sempre nei confini della canzone. E poi lo paragona ad Alex Van Halen e Vinnie Paul, per aver creato uno stile che lo rendeva riconoscibile al volo, non appena ascoltavi una sua canzone. E spiega anche di come lo trovi affine a Cliff Burton, entrambi musicisti che hanno dato tanto, tantissimo alle loro band. Quel tanto che ha permesso ad entrambe di diventare grandi dopo la loro scomparsa. Concludendo, descrive Jimmy come la grande mano che ha sempre spinto i suoi Avenged Sevenfold in giro per il mondo fino a diventare grandi, come oggi, fino a fargli raggiungere il livello successivo.
Abbiamo comunque fatto una traduzione completa dell’articolo, molto bello e che consiglio di leggere a tutti i grandi estimatori di Jimmy. La trovate, come sempre, sul nostro forum: cliccando qua.
Giada e Mario
Amministratrice & webmaster.
Proud Sevenfoldist dal lontano giugno 2007, staffer da febbraio 2008 e boss da dicembre 2013.