Oggi vi presentiamo due nuove classifiche stilate dalla redazione di Loudwire. Questa volta si parla delle 66 migliori canzoni rock e delle migliori 66 canzoni metal rilasciate nella decade 2010-2019. Gli Avenged Sevenfold sono presenti in entrambe le classifiche con un brano estratto dall’ album Nightmare del 2010.

Nella classifica sulle 66 migliori canzoni rock li troviamo in quinta posizione con So Far Away:

A slow-burning, largely acoustic number that goes right to the heart of the loss Avenged Sevenfold were experiencing when making fifth LP Nightmare, “So Far Away” is a highly emotional tribute to their fallen comrade, The Rev. What this song lacks in metallic crunch it more than makes up for with its raw feeling, frontman M. Shadows laying his sorrows on the line for all to hear. The guitar solos present throughout, meanwhile, are simply sublime. ––JR

Traduzione: Un brano a combustione lenta, in gran parte acustico che arriva dritto al cuore della perdita che gli Avenged Sevenfold stavano affrontando mentre creavano il quinto LP Nightmare. “So Far Away” è un tributo altamente emozionale al loro compagno caduto, The Rev. Quel “scricchiolio metallico” che manca è compensato perlopiù dal suo crudo sentimento, il frontman M. Shadows pone il suo dolore in prima linea in modo che tutti posano ascoltarlo. Gli assoli di chitarra presenti dappertutto, nel frattempo, sono semplicemente sublimi.

 

Invece nella classifica sulle 66 migliori canzoni metal li troviamo in settima posizione con Nightmare:

The title track from Avenged Sevenfold’s fifth album found the band at their absolute best. Hard-hitting and emotionally riveting in equal measure, “Nightmare” was a haunting introduction to the new world A7X had created for themselves following the death of drummer Jimmy ‘Rev’ Sullivan. A career-defining moment, the release of “Nightmare” proved that, despite the pain they’d experienced, Avenged Sevenfold had the power to carry on. —JR

Traduzione: La title track del quinto album degli Avenged Sevenfold ha trovato la band al suo meglio in assoluto. Colpisce duro e affascina a livello emotivo in egual misura, Nightmare fu un ossessionante introduzione al nuovo mondo che gli A7X si crearono in seguito alla morte del batterista Jimmy “Rev” Sullivan. Un momento determinante per la carriera, il rilascio di “Nightmare” provò che, a discapito del dolore che stavano provando, gli Avenged Sevenfold possedevano il potere di andare avanti.