Nella giornata del 20 giugno il podcast Sultans of Slack ha ospitato M. Shadows per discutere insieme del nuovo album della band, del tour che sta prendendo piede in questi giorni e degli spettacoli che sono invece già avvenuti.
I problemi tecnici
Durante le spiegazioni Matt rivela alcune chicche de dietro le quinte dello spettacolo a KIA Forum ma anche delle problematiche che hanno dovuto affrontare, come per esempio lo spegnimento accidentale degli effetti vocali sulla voce di Matt. Ciò è accaduto, racconta, perché il loro ingegnere del suono è il medesimo degli Slipknot e dal momento che anche la band di Corey si trova in tour ha dovuto dare priorità al gruppo mascherato.
La varietà musicale che l’album presenta
Matt spiega che è molto importante in una band avere stili e tendenze diverse, poiché questo può aiutare a creare musica più variegata. A tal proposito nomina molti artisti che lui e i ragazzi ammirano e da cui prendono costantemente ispirazione, evidenziandone i gusti e le influenze che hanno avuto sulla loro musica. Spiega poi che con il nuovo album volevano esplorare nuovi generi, includendo il punk rock, il metal e altre correnti; parla in particolare della canzone “(G)” e di come essa fosse nata come una canzone che doveva essere simile a quelle dei giochi a premi anni ’70 e si sia poi invece evoluta nel prodotto finale che conosciamo noi oggi.
Le visuals e la loro importanza
Come già accennato da Forbes pochi giorni fa, la band ha giocato molto sulle grafiche e le visuals che ha presentato al pubblico con il fine di rendere l’esperienza non solo più immersiva, ma anche suggestiva per il proprio pubblico. Ai microfoni di Sultans Of Slack Matt afferma che la band si è messa in contatto con un artista esperto di Intelligenza artificiale, Ryan McKinnon, che contribuirà a rendere le loro scenografie ancora più impressionanti. Al momento stanno già costruendo una nuova scenografia, nulla esclude che potremo già vederla nelle prossime date.
L’intervista completa di Sultans Of Slack la trovate qui.
