Di recente il Los Angeles Times ha dedicato un articolo alla nuova iniziativa intrapresa dalla band, quella dei concerti virtuali in realtà aumentata.
Come verrà girato il live
Quella che fino ad oggi sembrava essere solo un progetto lontano è una realtà che lentamente sta prendendo forma, la band infatti si è armata di schermo verde e equipaggiamento virtuale per poter entrare nella storia e dar vita ad uno dei primi concerti virtuali mai effettuati. Per il momento ci si concentra sulla registrazione di coreografie e delle figure nello spazio, ma per l’inizio dell’anno nuovo il nuovo concept dovrebbe essere rilasciato. Il video verrà realizzato da Amaze VR e basato su Miracle Mile, l’ingresso allo spettacolo dovrebbe costare circa 6,99 dollari e garantisce un anno di accesso alle piattaforme designate, quindi si ipotizza il medesimo prezzo anche per questo nuovo progetto. Gli utenti, per poter accedere allo spettacolo, oltre ad effettuare il pagamento dovranno munirsi di occhiali e cuffie VR per potersi immegere a 360 gradi nella nuova frontiera della musica live.
Le opinioni della band sulla nuova frontiera della musica live
M. Shadows descrive questa nuova frontiera della musica live come una nuova opportunità, che può garantire dunque anche ai fans che non possono partecipare ai veri live di poter vivere l’esperienza del concerto comodamente da casa. L’eperienza non potrà mai sostituire il brivido del mosh pit o le urla della folla, ma aiuta comunque quante più persone possibili ad avvicinarsi alla musica e paradossalmente anche alla band. Matt spiega infatti che ogni volta che suonano live c’è comunque una sorta di barriera tra la band e il pubblico, mentre con il VR sarà possibile avvicinarsi anche se virtualmente alla band stessa e agli strumenti, come ad esempio la batteria.
Tuttavia nonostante la sperimentazione, quest’ultima non andrà a soppiantare l’esecuzione live della band, che ricordiamo aver annunciato da poco la terza leg del tour ed è attesa questa estate in numerosi festival europei.
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