Nome: Matthew Charles Sanders
Soprannome: M Shadows
Nato il: 31 Luglio 1981
Città Natale: Fountain Valley, California
Ruolo nel gruppo: cantante e autore
Strumenti: piano, chitarra, basso
Uno dei tre membri fondatori della band.
La famiglia Sanders:
Matthew Charles Sanders nasce a Fountain Valley da Gary e Kim Sanders. Ha una sorella minore Amy, ex giocatrice professionista di basket, sport che ama anche il fratello, ed ora insegnante per bambini con difficoltà di apprendimento. Il padre ha origini irlandesi, motivo per cui spesso durante gli show della band in sud Irlanda Gary è presente.
L’interesse per la musica e la formazione degli Avenged Sevenfold:
Ragazzino tutt’altro che tranquillo, viene espulso da due scuole per i suoi problemi di gestione della rabbia, che ha tranquillamente controllato e superato negli anni.
Inizia la sua carriera musicale nel gruppo punk Successful Failure (in cui milita per un periodo anche Jimmy), in cui, oltre a cantare, suonava anche il basso.
A quel periodo risale la canzone “Streets” scritta da lui e successivamente incisa con gli Avenged Sevenfold.
Corre l’anno 1999 e Matt abbandona i Successful e fonda gli Avenged Sevenfold con i suoi compagni di scuola The Rev e Zacky V. Nei primi mesi di formazione della band continua a suonare il basso, abbandonandolo poi per dedicarsi solo allo scream.
Nel 2004, invece, a causa di un problema alla gola (grumi di sangue vicino alle vene delle corde vocali) è costretto ad un’operazione che lo costringe al silenzio forzato per oltre un mese. Dopo l’intervento decide, insieme ai suoi compagni di band, di abbandonare lo scream ed il metalcore, che ormai non li rappresenta più.
Passioni ed ispirazioni:
Matt è il vero e proprio leader della band: autore della maggior parte dei testi insieme a Jimmy, spesso ha preso le decisioni cruciali per il futuro della band (rientrare in studio a registrare Nightmare, separarsi da Arin).
Alle superiori era un ottimo giocatore di basket, tanto che se non avesse avuto successo nella musica avrebbe potuto provare l’ambito sportivo visto anche il suo metro ed 84 di altezza.
Fra le sue influenze musicali ci sono Metallica, Guns’N’Roses, Mr Bungle, Megadeath, Pantera, Slayer e Queen.
Ha un sacco di tatuaggi tra cui la morte a cavallo e un cuore avvolto dalle fiamme sulle braccia, il teschio alato simbolo della band sulla pancia ed il logo degli H2O sulla gamba, nonché il suo primo tatuaggio fatto a 16 anni.
Ha due piercing ai lobi delle orecchie e per anni ha portato un piercing al labbro ed uno al capezzolo.
Sembra il più mite e il più professionale della band ma, in passato, a causa dei suoi problemi di rabbia è stato spesso coinvolto in molte risse che gli hanno procurato una cicatrice sul petto (è stato colpito da una bottiglia di vetro rotta) e non sopporta quando gli viene dato del “venduto”.
Le voci sulla sua irascibilità:
Nonostante le descrizioni di lui come una testa calda, è in realtà il più gentile e disponibile con i suoi fans a cui non manca mai di dimostrare gratitudine ed affetto sincero. Non nega mai abbracci e sorrisi, tutto l’opposto di quel che si direbbe di una persona irascibile. È proprio a causa di tutte le brutte voci sul suo conto che sono state diffuse negli anni che odia leggere sui giornali cose non vere sul suo conto perché, in realtà, è meno cattivo di quel che si dice in giro.
Oggi Matthew è un uomo adulto che legge saggi scientifici e filosofici, pratica golf e meditazione trascendentale e continua a giocare ai videogames che sono da sempre una delle sue passioni più grandi. Ha ammesso inoltre di odiare i social perché influenzano troppo le persone specialmente a causa di tutte le fake news che circolano.
Vita Privata:
Dopo più di 15 anni di fidanzamento, nell’Ottobre del 2009 è finalmente convolato a nozze con Valary Di Benedetto, la sua compagna da tutta la vita. I due si sono messi insieme quando erano due ragazzini di 14 e 13 anni ed hanno lavorato insieme agli Avenged Sevenfold: lei ha aiutato la band economicamente per la registrazione dei loro primi demo, ha lavorato per loro come tour manager ed al banchetto del merchandise fino al 2005 circa.
A lei sono dedicate anche canzoni d’amore come Warmness on the Soul, Seize the Day, Dear God e Acid Rain.
Matt e Val a Luglio del 2012 sono diventati genitori del loro primo figlio, River.
A Gennaio del 2014 durante il “That Metal Show” Shadows ha annunciato che la moglie era nuovamente in dolce attesa del loro secondogenito, un altro maschietto nato a fine Agosto dello stesso anno di nome Cash.
In questi anni Shadows ha fatto un sacco di apparizioni negli album di artisti amici, dai Bleeding Through ai Death By Stereo, dai Good Charlotte ai Cowboy Troy fino alle ultime collaborazioni con Slash, Hell or Highwater e Mest.
Ha anche prodotto l’intero cd ‘Requiem’ della band The Confession. Nel 2013 ha inciso insieme all’amico e frontman dei Disturbed e Device, David Draiman, la canzone “Haze”.
Sua è anche l’idea di base del videogioco rilasciato nel 2014 dalla band “Hail to the King: Deathbat” a cui spera un giorno di poter dare un seguito, anche se certi progetti richiedono molto tempo e costi alti.
Qualche curiosità su Matt:
– È allergico all’erba.
– È un appassionato di videogame, si porta anche in tour la sua Xbox.
– Sta con sua moglie Val da quando aveva soltanto 14 anni e i due non si sono mai lasciati da allora.
– Non voleva tatuaggi sulle mani ma pur di portare Jimmy sempre con sé, gli ha dedicato la sua mano destra. La scelta non è stata casuale: è infatti quella che non copre mai neanche quando gioca a golf e che usa per tenere il microfono.
– È un grande fan di Game Of Thrones che lo ha ispirato anche nella composizione dei testi di Hail to the King.
– Due dei suoi videogames preferiti sono Call Of Duty e The Legend of Zelda.
– Ha fumato la sua prima sigaretta a soli 12 anni insieme a Jimmy. Ha smesso di fumare nel 2004 dopo l’intervento che ha subito alle corde vocali.
– Da ragazzino era un combinaguai, ha anche dato fuoco ad una scuola insieme ad alcuni amici.
– Negli ultimi anni si è appassionato di intelligenza artificiale, scienza e nanobot.
– Nella sua casa ha diversi giochi d’epoca tra cui un flipper dei Metallica.