39° episodio di Drinks With Johnny con ospite Nita Strauss.

Nella trentanovesima puntata di Drinks With Johnny, troviamo come ospite la chitarrista americana Nita Strauss, famosa per la sua carriera solista e per il suo ruolo nella band di Alice Cooper.

 

Nita e Johnny fanno parte della stessa band, chiamata The Wheelblocks e nata durante la quarantena, per suonare una cover degli Iron Maiden (precisamente quella di Aces High). Del gruppo fanno parte anche Chris Jericho, Josh Villalta (fidanzato e batterista di Nita) e Phil Demmel. È stata la chitarrista a scegliere la band da coverizzare ed anche la canzone, poiché era impegnata nel periodo del lockdown e voleva qualcosa che non le richiedesse troppo tempo. Infatti, dice di aver registrato la sua parte nella cucina di casa sua, con uno simpatico strumento che le permette di registrare dovunque voglia. Ha poi mandato la sua traccia a Phil, colui che aveva avuto l’idea di questa cover e che si è occupato di tutto, anche di scegliere chi dovesse suonare, tant’è che Nita ammette di non aver saputo chi fosse il bassista nel progetto fin quando non ha visto il prodotto finale. Pare che l’idea di questa super band sia nata da un post su Instagram messo da Phil, e dai successivi commenti di Nita. Il nostro JC, dal canto suo, si è reso conto solo prima di questa conversazione del fatto che Josh sia il fidanzato della chitarrista.

Johnny e Nita si conoscevano già prima di tutto questo, ovviamente, ma entrambi si rendono conto che questa è la prima vera conversazione che hanno. Secondo la ragazza, la ragione è che da giovane lei era solita bere molto, perciò non ricorda nulla degli incontri e delle chiacchierate dell’epoca. Ora non beve più, però. Johnny ironizza, dicendo che lui beve tutt’ora. Comunque, avevano avuto modo di conoscersi a qualche Warped Tour (cui i Sevenfold prendevano parte nei primi anni duemila). Tra l’altro, tra le sue maggiori influenze, lei cita l’album City of Evil dei nostri – e JC le promette che darà questa lieta notizia a Zacky e Syn –, anche se dice che, ciò che la spinse a suonare, fu il film Crossroads, in cui vide Steve Vai fare con la chitarra magie che non credeva essere possibili, e decise che quello era ciò che doveva mettersi a fare anche lei nella vita. La sua passione per lo strumento viene raccontata nuovamente anche quando dice di essere cresciuta con in camera i poster dei chitarristi della band di Alice Cooper. Dice ciò quando JC le chiede come sia stato il primo show con quel gruppo, dato che dal 2014 è lei la chitarrista di Alice. La ragazza risponde descrivendo come incredibile tutto quanto, tanto che, la prima vola che si trovò sul palco e vide Alice Cooper entrare, non poteva credere che tutto fosse davvero reale. Una delle sue canzoni preferite da suonare live è Poison, canzone che fa quasi piangere Johnny, che racconta di esserci molto legato perché era la canzone che solitamente Jimmy ascoltava quando faceva tardi la notte. Vorrebbe non dover dire che prova nostalgia di quei momenti ma, dato che il Rev è passato a miglior vita, purtroppo non ha altra maniera per descrivere ciò che quella canzone gli fa provare. Comunque, Nita dice che Alice Cooper potrebbe tranquillamente essere uno che se la tira parecchio,visto il grande successo che ha, ma non è assolutamente così. Anzi, è una persona molto umile, una brava persona. Johnny ammette di non aver mai visto Nita suonare con la band di Alice e lei, ironicamente, lo invita ad andarli a vedere al più presto, ammesso e concesso che in futuro si possano ancora fare tour. JC ride, quasi preoccupato anche solo dalla battuta. La chitarrista racconta che, alla fine dell’ultimo tour (tenutosi in Australia), a causa del covid non volevano lasciarle riportare in California le sue chitarre, tanto che controllarono ogni spazio, ogni centimetro all’interno delle custodie degli strumenti, per una maggiore sicurezza.

Sebbene la prima chitarrista donna a suonare una Ibanez sia stata Jennifer Batten, Nita è invece la prima ad aver creato delle chitarre con la sua firma assieme a questo grande marchio. Inoltre, come Johnny dice, la ragazza è stata inserita in una classifica importante, ovvero quella dei dieci chitarristi più influenti del decennio. Quando viene inserita in classiche dedicate alle chitarriste donne o cose del genere (come anche quando fu eletta “hottest metal chick”), il fatto non le dà noia perché è contenta di essere presa in considerazione ed essere notata, anche se comunque sa bene che lei è una chitarrista professionista, suona, come fanno gli uomini. Possiamo quindi intuire che la cosa non la turbi, ma forse un minimo di sessismo venga scorto anche da lei, come dal nostro Johnny che per primo ha posto il problema durante la conversazione.

Nita dice di essere stata molto più impegnata durante il lockdown che in altri momenti. Si dedica all’esercizio da casa fintanto che le palestre non riaprono, ha un coach online che la segue, a volte esce per correre. Quando questa chiamata tra lei e Johnny viene registrata (presumibilmente in giugno), la ragazza si trova a casa di Josh, in Louisiana. A quanto dice, lì la gente non presta molta attenzione al problema covid, poiché è più o meno tutto aperto.

Come il nostro Gates, anche questa chitarrista professionista ha la sua scuola online, con tre livelli di apprendimento, partendo dai principianti e arrivando agli esperti. La differenza, però, è che la sua è a pagamento (e con il codice Drinks With Johnny si può ottenere il 50% di sconto). Potete trovarla su IWannaPlayGuitar.com, dominio che si è sentita molto fortunata a poter comprare, perché credeva fosse stato già preso in passato da qualcun dato che è un nome molto semplice ma anche estremamente funzionale per un sito web. Ha trovato miracoloso il fatto che, quando lo ha preso, fosse ancora libero. Ci tiene a specificare che lei ha imparato da sola a suonare la chitarra, quindi non sa leggere la musica. Ergo, non pretende di insegnare tutto su come si suona, ma solo e soltanto la sua prospettiva, il suo modo di vivere la musica e il suo modo di farla.

Infine, Nita racconta di come, a inizio 2015, abbia iniziato una relazione con Josh e ciò la abbia portata, nel tempo, ad innamorarsi del wrestling; lei è cresciuta in una casa senza tv, perciò di per sé non ha mai avuto modo di imparare a conoscere e godersi questo sport. Poi, quando Josh le parlò di wrestlmania, per lei fu come sentir parlare di guardare Spongebob o un qualunque cartone animato per bambini. Però, stando vicino al suo fidanzato, ha imparato ad apprezzare questa sua passione, arrivando a suonare Walk dei Pantera per un’entrata in scena di Rob Van Dam. Inoltre, nel tempo, è diventata molto amica di Chris Jericho, Becky Lynch (con cui le è perfino capitato di fare yoga e che ritiene una persona estremamente umile) ed altri. È convinta che molti musicisti avrebbero tanto da imparare dai wrestlers, che nel loro ambiente imparano presto a dover essere umili, a guardare in faccia le persone con cui parlano e a stringere a tutti la mano.

 

Riassunto a cura di Rebecca