Il mondo degli NFT: breve introduzione al cryptoworld

Da qualche mese a questa parte la band ha iniziato ad addentrarsi sempre di più nel mondo delle crypto e in particolare in quello degli NFT, rilasciando i 101 “Into the Ether” e regalandone buona parte ai fan.
Proverò a fare un riassunto di tutte le nozioni e i requisiti minimi necessari per iniziare ad orientarsi in questo vasto mondo.
Lo farò con termini piuttosto semplici perché risulti comprensibile a tutti e per evitare di fare errori grossolani, dato che anche io sto studiando questo argomento da poco tempo.
Lascerò comunque qualche link di video YouTube per chi volesse avere una spiegazione più dettagliata e chiara.
Questa mia “breve” spiegazione deve solamente essere un modo per darvi un’idea di cosa sta dietro a quello che la band sta piano piano organizzando, quindi prendetevi tutto il tempo per fare domande e informarvi tramite altri canali (Discord della band, etc…) prima di rischiare di fare mosse azzardate, visto che si parla di soldi. A primo impatto potrà sembrare un po’ complicato, ma vi assicuro che se ci si lascia incuriosire e si inizia a documentarsi il tutto può diventare molto interessante.

blockchainLa blockchain: è la tecnologia che sta alla base delle criptovalute e degli NFT, consentendone il funzionamento. Fondamentalmente permette la creazione di un enorme registro digitale, in continua crescita, che registra ogni singola transazione (e non solo), che ha a che fare con una determinata criptovaluta. Ogni dato che viene immagazzinato non può essere né eliminato né modificato.
Ad esempio, si può risalire in qualsiasi istante alla primissima transazione effettuata tramite Bitcoin, nonostante sia avvenuta più di 10 anni fa. Inoltre, gli utenti che effettuano la transazione non vengono memorizzati attraverso i propri dati personali, ma tramite l’indirizzo (un codice) del proprio wallet (portafoglio digitale, di cui parleremo).
La blockchain viene alimentata da computer potentissimi, ai quali si aggiungono i “miners” che sono persone che mettono a disposizione la potenza del proprio pc per collaborare al sostentamento della blockchain, ricevendo in cambio ricompense.

Le criptovalute: sono “monete digitali”, decentralizzate in quanto prive di un controllo centrale e che possono essere scambiate tra utenti di tutto il globo semplicemente tramite la rete.
Quindi non esistono in formato fisico. Tutte le transazioni vengono memorizzate ed effettuate sulla blockchain. La cryptovaluta più celebre è Bitcoin, creata nel 2009 da una persona o un gruppo di cui ancora non si conosce l’identità. Per dare un’idea del valore di Bitcoin, fino a qualche mese fa un Bitcoin valeva circa 50000€. Attualmente circa 32000€.

 

NFT (non-fungible token): l’NFT è un certificato attribuibile a un oggetto digitale o fisico che ne attesta l’unicità, l’autenticità e la proprietà, grazie alla blockchain.
Un NFT (comunemente con il termine NFT si intende il contenuto digitale/fisico in questione) può quindi essere un’immagine, un audio, un video, un oggetto etc… il cui certificato di unicità viene caricato sulla blockchain rendendolo unico, e può quindi essere posseduto da una sola persona.
Per farla semplice, un artista può rilasciare un proprio dipinto in forma digitale su una apposita piattaforma, e chi lo comprerà ne sarà l’unico possessore, finchè non deciderà di venderlo.

NFT e criptovalute nel mondo Sevenfold:
Gli Avenged Sevenfold hanno rilasciato 101 NFT denominati “Into the Ether” e li hanno donati gratuitamente ai fan appoggiandosi a OpenSea, che è una delle principali piattaforme per la compravendita di NFT. Ognuno dei 101 NFT è identificato sulla blockchain, quindi ovviamente non basterà scaricare il file dal web per diventarne il possessore. L’unico possessore è quello registrato sulla blockchain, che ha registrato la transazione al momento dell’acquisto o il passaggio di proprietà se diffuso a titolo gratuito.

 

Cos’hanno a che fare NFT e cryptovalute?
Semplicemente gli NFT possono essere acquistati tramite cryptovalute.

Cos’è necessario fare per ottenere cryptovalute e acquistare NFT?
Per acquistare cryptovalute è necessario aprire un conto online su uno degli exchange che permette appunto di depositare monete fiat (euro, dollari etc…) e scambiarle in crypto.
I due principali exchange sono Coinbase e Binance. In particolare quest’ultimo viene spesso consigliato per chi non abita in America e gli euro possono essere depositati tramite carta o bonifico SEPA (attualmente non disponibile per motivi di regolamentazione). Per chi è interessato, su questi exchange è anche possibile mettere a rendita le proprie crypto o i propri euro e fare trading. Inoltre è possibile richiedere gratuitamente la loro carta VISA.

Binance: https://www.binance.com/it
Coinbase: https://www.coinbase.com/it/

metamaskBisogna poi creare un wallet, ovvero un portafoglio digitale su cui è possibile trasferire le proprie crypto per poterle spendere in giro per il web (ad esempio comprando NFT). Il più comune e utilizzato è Metamask e lo si può utilizzare tramite estensione browser o come app sul telefono.
Durante la registrazione vi verrà fornita una frase in inglese (denominata seeds) che dovrete custodire (possibilmente scrivendola su un foglio), in quanto sarà necessaria ad aprire il vostro wallet su altri dispositivi e altri browser (funge quindi da password). Quindi è bene tenerla nascosta e non perderla, in quanto Metamask stesso non potrà più fornirvene una nuova.

Metamask: https://metamask.io/

Ethereum (ETH): è la seconda cryptovaluta più utilizzata dopo Bitcoin, e tramite la quale possono essere acquistati gli NFT su OpenSea, compresi quelli già rilasciati dalla band e quelli che verranno rilasciati nei prossimi mesi.
Attualmente 1ETH vale circa 1900€ e per i prossimi NFT sarà necessario avere circa 0,06-0,08ETH, con aggiunta di alcune tasse di cui accennerò sotto. Comunque il prezzo è molto volatile quindi tra un mese o più potrebbe subire variazioni abbastanza importanti, sia in positivo che in negativo.

openseaGas fees: sono tasse che bisogna pagare quando si effettuano delle transazioni con ETH. Con il tempo tenderanno a diminuire in quanto si parla di una rete in continua evoluzione, ma purtroppo per ora sono inevitabili. Quindi è necessario pagare una tassa (gas fee) per spostare i propri Ethereum dall’exchange al wallet e anche per eseguire alcune operazioni di acquisto o vendita su OpenSea.
Le gas fees variano a seconda di quanto è congestionata la rete, cioè di quante persone stanno compiendo operazioni con Ethereum. C’è comunque il modo per tenere controllato questo valore, per aspettare il momento giusto per compiere le transazioni che ci interessano e pagare meno fees.

Gli NFT della band: gli NFT già rilasciati dalla band e quelli che verranno rilasciati in futuro hanno ognuno diverse utilità pratiche (chiamate perks), quindi non si limitano ad essere video o immagini che potete possedere.
Il possessore riceverà benefici come ad esempio l’accesso a merchandise esclusivo, sconti per acquistare merch su A7X World, la partecipazione a giveaway settimanali, sconti sui biglietti per gli show o ingressi early entrance per i loro concerti (saltando la fila, quindi), posti ai prossimi meet and greet e altro ancora.

avenged sevenfold deathbat crypto nftGli NFT più comuni avranno tutti una serie di utilità e quelli più rari ne avranno alcune aggiuntive.
Un paio di esempi sono gli Into the Ether con gli occhi gialli che danno ai loro possessori il pieno accesso ai meet & greet della band a cui vorranno partecipare in futuro. O le versioni animate di ITE che garantiscono ai fortunati proprietari biglietti gratis a vita per i concerti degli A7X, finchè si possiede quell’NFT.
La band deve ancora fare chiarezza su tutti i perks che verranno assegnati, quindi attendiamo maggiori notizie in merito.

Per ora sappiamo che nei prossimi mesi verrà rilasciata una parte dei nuovi 10000 NFT a cui la band sta lavorando e che si potranno ottenere partecipando al rilascio su OpenSea. I prossimi saranno quindi in vendita e costeranno circa 0,06-0,08 ETH (attualmente circa 120-150€).

Come accennato sopra, il valore di ETH è molto volatile quindi nel corso delle settimane e dei mesi può subire variazioni abbastanza importanti. Ad esempio circa 3 mesi fa ETH valeva il doppio rispetto a ora, quindi era molto più costoso da acquistare.
Questo costo da affrontare non è un ricavo per la band, ma è semplicemente una somma necessaria da pagare per ottenere l’NFT, sarà poi necessario pagare anche le gas fees.
Tornando agli NFT, sarà poi possibile comprare e offrire somme di ETH agli altri fan per acquistare i loro NFT e/o vendere il proprio. Questo renderà tutto molto più dinamico e interessante perché darà la possibilità di accaparrarsi il proprio NFT preferito, ad esempio quello con il perk a cui più si ambisce.

 

A cura di Marco Gilli.