2. Download Festival, Donington 13-06-2014

SCALETTA:
Shepherd of Fire
Critical Acclaim
Bat Country
Hail to the King
Buried Alive
So Far Away
Nightmare
Burn It Down
Second Heartbeat
Guitar Solo
Beast and the Harlot
Afterlife
This Means War
Encore: Seize the Day
Almost Easy
Secondo Encore: A Little Piece of Heaven
Unholy Confessions

รˆ venerdรฌ 13 giugno, giorno di apertura del Download Festival 2014, io (armato di maglietta dellโ€™A7X italia!) e il mio fido compagno dโ€™avventura Marco ci dirigiamo a Donington Park verso l’ora di pranzo, il sole batte ed รจ giร  molta la gente arrivata. Appena entrati il colpo dโ€™occhio รจ giร  spettacolare, il posto รจ gigantesco, i palchi sono addirittura quattro e tutto รจ circondato da stand di ogni tipo e giostre. Colpisce subito la quantitร  di fan dei Sevenfold presenti, in vita mia penso di non aver mai visto cosรฌ tante magliette col Deathbat, soddisfazione ancora maggiore per la varietร  di persone che le vestono: si va dal ragazzino al suo primo concerto al true metaller cinquantenne!
Ci dirigiamo subito verso il main stage per conquistarci i posti da tenere con i denti per le successive 8 ore fino dellโ€™arrivo dei Sevenfold. Il prato sotto al palco รจ diviso in due da transenne e lo spazio vuoto รจ coperto da un prolungamento dello stage, noi ci piazziamo nella parte di destra vicino alla transenna laterale.
Alle 13 iniziano i concerti, la giornata รจ lunga ma passa veloce grazie alla qualitร  delle esibizioni, nota di merito ai Crossfaith che, pur essendo ancora le 14, hanno in mano tutto il pubblico grazie alla loro incredibile attitudine! Impresa che riuscirร  successivamente anche al simpatico cantante degli Skindread e agli imponenti Zakk Wylde e Rob Zombie.
Sono finalmente giunte le 9 e lโ€™aria รจ elettrica, mi giro e la gente รจ tantissima, si fa fatica a vedere la fine della folla, dallโ€™altra parte della transenna invece spunta fuori una bandiera italiana.. non siamo soli!! Lโ€™atmosfera รจ quella che si sente ai concerti di mostri sacri come Maiden e Metallica.. e infatti il palco e lโ€™ora sono proprio quelle dei grandi big. Lo stage รจ coperto dal telone nero degli A7X, la musica si spegne, รจ arrivato il momento, ecco spuntar fuori Syn e salire le scalette che portano al prolungamento del palco. รˆ lรฌ davanti a 80 000 fan scatenati e la prima cosa che fร  รจ ringraziare tutti con un paio di inchini, prende in mano la chitarra e inizia con il primo emozionante riff di Shepherd Of Fire, il sipario si apre e ecco spuntar fuori tutti gli altri.
La scenografia รจ quella delle grandissime occasioni, un muro altissimo adornato da stendardi rossi e deathbats. Dei tre portoni due si aprono e mostrano le riprese del concerto, ma quello in mezzo rimane ancora chiuso, tenendo nascosta una sorpresa. La performance รจ subito resa ancora piรน spettacolare dalle fiamme che avvolgono tutto il palco.
I ragazzi sono concentrati e carichissimi e il pubblico li segue a ruota! Si va avanti con la potente Critical Acclaim e la classica Bat Country, fino ad arrivare allโ€™attesissima Hail To The King! Tra gli โ€œHAILโ€ del pubblico infatti si apre il terzo portone ed esce finalmente lui, il re! La scenografia diventa ancora piรน imponente e i giochi di fuoco rapiscono tutto il pubblico.
Dopo la hit dellโ€™ultimo cd matt anticipa che la canzone che stanno per suonare รจ una molto vecchia, che non suonavano in Inghilterra da addirittura 8 anni, รจ la sorpresa dellโ€™ultimo tour, รจ Burn It Down, il pubblico esplode dalla gioia di sentire una raritร  del genere e partono le velocissime chitarre che riportano tutti al 2005; personalmente sentirla รจ unโ€™emozione grandissima perchรฉ รจ una delle mie preferitissime, una delle canzoni che nel 2006 me li ha fatti conoscere e non avrei mai creduto di riuscire a sentirla live!
Si va avanti con la sempre bellissima e spettacolare Buried Alive per poi arrivare ad unโ€™altra piccola pausa in cui Matt menziona la loro prima volta al Download, dice che รจ incredibile esser arrivati a suonare da headliner e tutto questo รจ grazie a noi, che li abbiamo fatti diventare quello che sono ora, soprattutto ringrazia il pubblico inglese che รจ stato subito caldissimo con loro, ricorda che li hanno apprezzati e sostenuti prima ancora degli americani, quindi considerano il Regno Unito come una seconda casa. Arriva anche il ringraziamento per chi li ha aiutati a raggiungere questo successo da dietro la batteria, parte immediatamente un fortissimo coro per Jimmy e Matt racconta che prima del concerto ha ricevuto una telefonata dalla famiglia Sullivan che li incoraggiava al massimo impegno in questa serata storica. Il momento รจ toccante e non puรฒ che iniziare la bellissima So Far Away, tutto il pubblico tira fuori accendini e cellulari e Donington si ricopre di luci rendendo la canzone indimenticabile.
Finita questa รจ lโ€™ora di sfogare tutta la tristezza con la carichissima Nightmare, la canzone รจ sicuramente la piรน conosciuta, perchรฉ il pubblico canta fortissimo come mai aveva fatto prima ed il tutto รจ reso ancora piรน epico dalla pioggia fortissima che inizia a cadere.
La band prosegue regalandoci un altro super classico, Second Heartbeat fa impazzire i fan di vecchia data, รจ inoltre eseguita senza tagli a differenza della versione che proponevano nel 2008.
La potente This Means War รจ la successiva e per questa canzone vengono addirittura utilizzati degli spettacolari fuochi dโ€™artificio. A questo show non manca davvero niente in fatto di scenografia e giochi pirotecnici, ma la cosa piรน importante รจ che la band รจ carichissima e non sbaglia un colpo, interagiscono con il pubblico affacciandosi sul prolungamento del palco e regalano scenette divertenti alternate con vere e proprie dimostrazioni di epicitร .
La band lascia il palco ed รจ il turno di gloria per Synyster che si fa bello con i suoi complessi assoli, fino ad arrivare a suonare lโ€™inno inglese, accolto con gran entusiasmo e cantato a gran voce (non da me, cโ€™ho messo una decina di secondi a capire cosa fosse e mi son sentito parecchio idiota ad esser lโ€™unico a non cantare e non capire perchรฉ ahah)
Si continua con le classiche e cantatissime Afterlife e Beast And The Harlot e finite queste la band saluta il pubblico e va nel backstage.
Non รจ ancora finito perchรฉ dopo un paio di minuti esce Zacky con una chitarra acustica, il che puรฒ voler dire solo Seize The Day! Questa si รจ una sorpresa ed รจ accolta benissimo e cantata da tutti
Si prosegue con la potente Almost Easy e la band torna ancora nel backstage
Ma non รจ ancora il momento di chiudere la serata perchรฉ la band regala un secondo encore, Matt si chiede cosa ci facciamo ancora tutti qui, prende lโ€™asta del microfono e parte con unโ€™acclamatissima A Little Piece of Heaven!
Il concerto si chiuderร  con la classicissima Unholy Confessions e con le fiamme e i fuochi piรน spettacolari della serata!
La band saluta e ringrazia tantissimo tutti, il pubblico รจ soddisfattissimo, ringrazia a sua volta la band autrice di una serata indimenticabile e fa partire un altro toccante coro per Jimmy!
La sensazione allontanandosi dal palco รจ quella di aver assistito a qualcosa di storico, il primo concerto da headliner della band al Download รจ stato perfetto e ha spazzato via tutto lo scetticismo iniziale di proporre una band non storica come headliner.
Il fatto che non fossero solo una band messa lรฌ per riempire la line-up, ma che fossero tutti al concerto per vedere loro mi riempie dโ€™orgoglio!
A questo concerto davvero non รจ mancato nulla, folla oceanica (80000 presenti dirร  Matt) e scatenata, palco con una scenografia spettacolare, setlist finalmente lunga (dei 3 giorni del festival sono la band che ha suonato di piรน), varia e con classici pescati da ogni cd per rendere la serata unica e celebrativa, band in formissima con un Matt grandioso dalla prima allโ€™ultima canzone e infine cosa non da pocoโ€ฆ ho finalmente โ€œconosciutoโ€ il re!

(piccola nota di gossip e curiositร : poco prima del concerto dal backstage sono uscite le mogli di Matt e Arin e fidanzata e fratello di Zacky per godersi il concerto dalla โ€œcasettaโ€ del tecnico del suono. Inoltre sul palco CREDO di aver intravisto Rafa Alcantara, ovviamente con una telecamera in mano, quindi spero di rivedere presto questo concerto in un prossimo dvd)

Daniele

Download Festival, Donington 13-06-2014