Il 21 febbraio 2017 era prevista una data italiana del The Stage World Tour al Mediolanum Forum di Assago.
Lo show era andato sold-out il 15 novembre, dopo appena 77 giorni dalla messa in vendita dei biglietti e sarebbe stato il secondo sold-out nella storia della band nel nostro paese. Purtroppo però sono successe delle cose gravissime che hanno impedito alla band di esibirsi in Italia: dopo la fine dello show del 20 febbraio a Stoccarda, durante lo smontaggio del palco c’è stato un incidente tra gli addetti ai lavori e un ragazzo ha perso la vita.
Le autorità tedesche hanno immediatamente posto sotto sequestro l’intera attrezzatura della band (dalla scenografia agli strumenti) per 48 ore. Questo ha costretto la band quindi a rimanere ferma a Stoccarda e a dover annullare lo show previsto a Milano.
All’epoca dei fatti si è generato un piccolo caos a causa di informazioni diverse che si sono susseguite nella mattinata del 21 febbraio: fuori dal Forum erano stati affissi cartelli che attribuivano l’annullamento ad un problema vocale di Matt nonostante non fosse quello il motivo della cancellazione.
Ecco un breve elenco cronologico che spiega la vicenda nel dettaglio.
20 Febbraio:
– Matt ha problemi alla voce e gli viene consigliato di cancellare lo show previsto a Stoccarda.
– Matt decide di cantare lo stesso e la band si esibisce con una setlist ridotta.
– Lo show si conclude normalmente e la band va in hotel a dormire.
– Qualche ora dopo, durante la fase di smontaggio di scenografia e palco, avviene l’incidente nel locale: un ragazzo finirà in ospedale ed uno perderà la vita.
– La polizia tedesca mette tutto sotto sequestro probatorio.
21 Febbraio:
– Ore 03:00: la band e la crew apprendono la notizia di quanto successo nel locale e vengono bloccati in Germania.
– 09:30: la band comunica a Live Nation, ed a noi, la cancellazione dello show di Milano senza però scendere troppo nei dettagli di quanto successo la sera prima.
– 10:00: contattiamo lo staff di Live Nation per capire quando avrebbero diffuso il comunicato stampa e l’annuncio di annullamento dello show di Milano. Ci dicono di iniziare a comunicarlo a tutti i fan.
– 10:30: comunichiamo la cancellazione dello show in pagina, cerchiamo di contattare i pullman in viaggio di Eventi in Bus per fermarli e diffondiamo il comunicato di Live Nation Italia.
– 10:45: si sparge la voce di una data il 27 Febbraio. Confermiamo da subito che è una fake news e che si tratta di un errore riportato sul sito della band già da diverso tempo. Non è prevista alcuna data di recupero nell’immediato.
– Ore 16:30: anche la band comunica sulla propria pagina la cancellazione dello show previsto quella sera a Milano.
– 17:30: diverse testate musicali e giornalistiche tedesche confermano l’incidente avvenuto a Stoccarda.
– 22:00: anche la band riporta sui propri canali l’incidente avvenuto a Stoccarda la sera prima.
Il mancato recupero:
Innanzitutto è bene ricordare che il tour europeo della band previsto per gennaio, febbraio e marzo 2017 era programmato da mesi. La scenografia portata in scena dalla band durante il The Stage World Tour richiedeva uno sforzo imponente tra costi, materiali scenografici e personale addetto. Buona parte del materiale utilizzato per quel tour era stata affittata per il periodo passato dalla band su territorio europeo, quindi avevano anche una data di riconsegna già fissata.
La band ha cercato da subito di cercare una data per recuperare lo show saltato compatibile con la disponibilità del Mediolanum Forum e di Live Nation ma il problema è nato quando hanno cercato di modificare la data di riconsegna delle attrezzature affittate e di prolungare il contratto dei tecnici assunti per il leg europeo. In poche parole la data era stata “teoricamente” trovata ma avrebbero dovuto farla senza la scenografia di The Stage per mancanza di addetti ai lavori e di attrezzatura di scena.
Posti davanti alla scelta di annullare (e rimborsare quindi i biglietti) o recuperare una data senza coreografia alcuna (e a cui probabilmente non tutti i possessori di precedente biglietto avrebbero potuto partecipare), hanno preferito la prima opzione.
Non sappiamo se nelle intenzioni della band ci fosse quella di tornare in Europa in estate, prima dell’inizio del tour estivo in America con i Metallica o che altro, ma sembrava che ci fosse in programma qualcosa per “farsi perdonare dai fan italiani”. Purtroppo però abbiamo dovuto aspettare fino all’estate 2018 per rivederli nel nostro paese, quando si sono esibiti al Firenze Rocks.
Il comportamento vergognoso di alcuni fan italiani:
A causa delle diverse versioni date la mattina del 21 febbraio a seguito dell’annuncio di cancellazione dello show, diversi fan italiani hanno riversato la loro rabbia sui social network della band e dei componenti. Non solo hanno offeso gratuitamente la band senza conoscere bene i fatti, ma hanno anche minacciato di morte componenti e familiari senza nessun motivo. Lo staff dell’A7X Italia ha fatto il possibile per arginare l’ondata di odio verso la band cercando di chiarire i fatti, ma di fronte a così tante merde umane, il nostro sforzo è stato vano.
Abbiamo quindi deciso di scrivere una lettera di scuse in cui prendevamo le distanze da questi soggetti e l’abbiamo fatta arrivare alla band ed al loro management; firmandola sia a nome dell’A7X Italia che della larga fetta di fan italiani che hanno reagito in modo più maturo all’annullamento del concerto.
La band ha molto apprezzato il gesto e tutta la solidarietà che gli è stata rivolta.
*Alcune delle informazioni sopra riportate provengono da conversazioni private tra lo staff di A7X Italia, Matt, la crew della band ed il personale di Live Nation che all’epoca dei fatti non abbiamo potuto condividere per rispetto di tutte le parti.